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Esplorando Le Collezioni del Castello Sforzesco

Gli Arazzi dei Mesi e Mobili e Arredi

 

Il Castello, oltre ad essere uno dei monumenti più significativi di Milano, possiede ricche collezioni d’arte che molti ancora non conoscono e che meritano di essere ammirate ed apprezzate, fra queste la spettacolare serie degli Arazzi dei Mesi del Bramantino e la collezione di mobili e arredi dal Quattrocento al Novecento Entrambe si trovano al piano superiore del Castello dove un tempo si trovavano le stanze private dei Duchi e nella grande Sala della Balla, che fu teatro delle feste ducali e delle partite di pallacorda.

Proprio qui sono esposti i dodici grandi ARAZZI DEI MESI disegnati da Bartolomeo Suardi, il Bramantino, tessuti a Vigevano all’inizio del Cinquecento, e commissionati dall’ambizioso e potente Maresciallo di Francia e governatore di Milano, Gian Giacomo Trivulzio.

Si tratta di un vero calendario figurato, dove il “tempo”, grande tema che interessa da sempre l’ambito filosofico, antropologico, scientifico, è trattato secondo il computo delle stagioni e dei mesi … è il tempo dell’uomo, della sua quotidianità, del lavoro, delle feste pagane e cristiane, è la storia ciclica della vita e del cosmo.

Nella sezione dedicata alla storia del MOBILE, la ricca collezione di arredi ci proietta in un viaggio ideale attraverso il gusto dell’abitare. Dal tempo della Corte con i lussuosi cassoni di nozze, alle meraviglie dell’erudizione delle Wunderkammern tra Cinque e Seicento con stipi realizzati in legni pregiati, con inserti di avorio, di cristalli di rocca e pietre preziose. Dall’epoca barocca con il gusto teatrale e riccamente decorato, le poltrone e le consolles riflesse nelle Gallerie degli Specchi, all’Ottocento Liberty ispirato alle linee fluenti della natura, al XX secolo, dove trionfa il design (Gio Ponti, Sottsass, Mendini …), con pezzi unici rimasti negli annali del Made in Italy

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